Nell’impianto indoor di Padova si è aperta ufficialmente la stagione agonistica dell’Atletica Gorizia con la presenza di nove atleti che si sono cimentati sulla distanza dei 200 metri come test preparatorio in vista della staffetta 4 x 200 dove i portacolori bianco azzurri proveranno ad ottenere il limite valido per la partecipazione ai Campionati italiani Allievi di metà febbraio. Per sette di loro è anche stato l’esordio nella nuova categoria che fa da spartiacque tra le categorie giovanili e quelle assolute. Il miglior piazzamento e risultato è stato ottenuto dall’allieva Sanja Volcic piazzatasi venticinquesima, su un lotto di oltre cento concorrenti, fermando il cronometro sul tempo di 26″92 che le vale il nuovo primato personale. Si segnalano i buoni risultati di Kinè Diongue con 27″97; Katerina Pecorari con 28″21 ed Elisa Peternich con 29″58.
Tra gli allievi il migliore è stato Leonardo Modesti che ha corso in 23″78 lontano però dai sui migliori tempi, seguono Nicholas Zagato con 24″42; Guglielmo Frati con 25″48; molto vicino Lorenzo Vanon in 25″58 mentre un pò sottotono Mattia Messineo che ha chiuso in 26″33.
Il giorno successivo, nell’impianto di Udine si è svolto il primo Meeting Assoluto regionale con la presenza però di molti atleti provenienti dal Veneto e Slovenia. Gli atleti goriziani si sono presentati ai blocchi di partenza dei 60 metri; anche qui diversi primati personali, il migliore sicuramente Leonardo Modesti che ha corso in 7″38, bene anche Nicholas Zagato con il personale a 7″79, segue Guglielmo Frati in 7″80. Da segnalare l’esordio assoluto in una gara di atletica per Loris Cecchinche non si è fatto prendere dall’emozione e ha corso in un buon 7″93 precedendo Mattia Messineo in 8″01. Tra le allieve c’è stato il forfait di Sanja Volcic, causa un infortunio muscolare patito il giorno precedente, si sono comunque molto ben comportate Katerina Pecorari ed Elisa Peternich che hanno corso rispettivamente in 8″53 e 8″78.
Da registrare infine un primato personale, che gli è valso il quinto posto assoluto, di Patrik Cingerli nel salto in alto valicando l’asticella posta a 1.81 metri; nella stessa gara presente anche Lorenzo Vanon che ha superato la misura di 1.57m.
